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mazzoCh.
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Buonasera a tutti,
volevo ampliare la mia attrezzatura con una bella canna prettamente da crank.
Quale sono le caratteristiche:
lunghezza
azione
grammatura
Ringrazio anticipatamente
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Ciao, non sono un super esperto ma io approccio nel trout area come approccio a spinning ( o meglio a casting ) quindi Canna ad azione moderate fast. Attualmente utilizzo una boron da 6'2 UL e mi ci trovo abbastanza bene anche se forse un filo troppo veloce ma purtroppo canne troppo lente mi mettono ansia. Aspetta che qualcuno di più esperto salti fuori. Buona giornata!! . -
mazzoCh.
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Ciao, non sono un super esperto ma io approccio nel trout area come approccio a spinning ( o meglio a casting ) quindi Canna ad azione moderate fast. Attualmente utilizzo una boron da 6'2 UL e mi ci trovo abbastanza bene anche se forse un filo troppo veloce ma purtroppo canne troppo lente mi mettono ansia. Aspetta che qualcuno di più esperto salti fuori. Buona giornata!!
Grazie della tua risposta.
Anche io pensavo ad una canna con le caratteristiche da crank come utilizzo al Bass.. -
Fiorenzo88.
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Ciao!
La canna da crank solitamente è caratterizzata da una rigidità più elevata rispetto alle altre... Per capirci, è più dura. Io utilizzo la Palms Egeria ESGS 62 UL. Praticamente, rispetto alle altre, è un paletto! Partendo dal fatto che puoi utilizzare i crank con qualunque canna, avere un attrezzo più rigido ti da un vantaggio, puoi jerkare senza problemi anche a lunghe distanze. Con un fusto troppo flessibile risulta molto difficile muovere a dovete l'artificiale. A volte un recupero lineare di un minnow può bastare a scatenare l'aggressività del pesce ma di solito in queste condizioni rende di più un ondulante.
Quello che devi imitare con le esche da area sono prevalentemente:
1) piccoli pesci in difficoltà, dovrai alternare il recupero con pause, scatti ecc.(classico spinning alla trota)
2) un insetto caduto in acqua. In questo caso l'artificiale si muoverà freneticamente al minimo richiamo, saranno le pause prolungate e gli scatti ad attirare la trota, sono davvero esche incredibilmente redditizie ma (inizialmente) molto difficili da usare.
Tutto questo riesce al meglio se la tua canna trasmettere ogni tuo singolo movimento all'esca, se usi una canna troppo molle ogni tuo movimento viene assorbito dall'elasticità dell'attrezzo ed avrai speso un sacco di soldi per un minnow giapponese che ti sembrerà la cosa più brutta ed inutile del mondo (quando invece può rivelarsi essenziale, specialmente in alcuni momenti delle gare o in ricerca con trote molto apatiche)
riassunto: fusto più rigido= più sollecitazioni dirette verso l'esca= migliore controllo e gestione di costosissimi minnow giapponesi.
Per il resto è questione di "manico", bisogna provare e riprovare mille volte per imparare!. -
dave_AGS.
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Ciao ragazzi,scusate se riesumo questo post e spero di non infrangere nessuna regola.. ma potreste fare qualche esempio di canne “adatte” da usare? Purtroppo su internet non danno molte caratterische e non saprei su cosa orientarmi... le Palms mi piacciono molto ma non vorrei fossero l’unica possibilità.. grazie in anticipo . -
Nerigliani11.
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d1rtyr1v3r come ti trovi con la boron UL? sono indeciso nell'acquisto di una canna da poter utilizzare a crank, tra la boron UL, la XUL solid e la XUL tubular.
Posseggo già una silverna KR 60 UL, canna molto morbida con cui a spoon slamo veramene poco. Cosa mi consigliate di prendere da affiancargli?. -
Nerigliani11.
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Buonasera a tutti,
volevo ampliare la mia attrezzatura con una bella canna prettamente da crank.
Quale sono le caratteristiche:
lunghezza
azione
grammatura
Ringrazio anticipatamente
Alla fine per cosa hai optato?. -
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La canna da crank deve essere morbida non più rigida,non si jerka col crank. .
Canna da CRANKcaratteristiche |
