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Si, come ho detto mi riferivo al primo post dove parlavi di quella che ho io..volevo appunto confermarti che c'è della qualità 
buona ricerca! -
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Io ho la 6'7" middle - main stream e ovviamente ti confermo che non c'entra nulla con una canna da area..è data 3-10g e più o meno ci siamo Ho visto solo questa di Jackson, però qualitativamente parlando é pari o superiore ad altre canne della stessa fascia di prezzo che uso..molto curata, mi è piaciuta davvero molto! -
.Ragazzi eccomi! Ho provato a cercare la 65 tf ma non ho trovato nulla a riguardo.. per le forest quale mi consigliate? almeno le guardo
È questa
http://www.topwater.it/1012-varivas-area-d...-ard-65f-t.html -
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Io ho la 64T Control, la 63S Bottom e la 65T-F.. se ti interessa lanciare spoon da 4-5g la Control è troppo leggera e ha una punta abbastanza sottile, non rischierei! Idem la Bottom..Ti consiglio assolutamente la 65T-F invece, potente e medium-fast come azione ma comunque più morbida di altre equivalenti -
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Io ho la Area Drive 60T e da descrizione e pareri è la canna da crank della serie.
Io l'ho usata poco in quel senso perchè lancia al massimo 3-3,5g e spesso, quando uso crank, lancio artificiali da 4-5g, viste le acque in cui pesco (per quelli uso la 65F-T).
Detto questo è una slow pura come azione e anche con pesci da mezzo kg si piega fino al manico..non slama nulla e ha una grande sensibilità..è ottima anche a ondulantini (l'ho presa per quelli), recuperati linearmente. Non è invece adatta a jerk e a recuperi discontinui ovviamente, essendo appunto troppo morbida.
Una bella canna da crank può essere anche la Finetail 662UL, un po' più rapida e versatile. -
.Cercando un po sui vari siti mi pare che la varivas Area Drive F-Spec for Area Master nella lunghezza di 6'2" potrebbe fare al caso mio..cosa ne dite?
io ho la 6'5" della stessa serie e ti confermo che se la cava bene con pesci di taglia, testata fino a quasi 4 kg per ora 2-5g è il suo range e son canne bellissime, valgono il loro prezzo
altrimenti altre cannette un po' toste, pur capaci di lanciare pochi grammi sono le Palms UL o anche la abu diplomat boron da 4g, per quelle che ho visto e in quella fascia di prezzo -
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guarda..il ragazzo che pesca con me ha diverse egeria da area, sia ul che xul, solid e tubolar..qui non scrive ma ti posso dire son canne completamente diverse dalle trapara.. son molto più rapide e potenti, più precise nel lancio ma che magari hanno bisogno di un po' di esperienza per gestirle bene e slamare poco.. Anche prendessi la più leggera ti troveresti comunque una canna molto diversa dalla tua A me è piaciuta la solid XUL, non ricordo la lunghezza.. -
.ne ho lisciate tante oggi e non so se dipende dal fatto che non ho utilizzato il terminale in fluoro e quindi non ammortizzava le mangiate oppure perche erano lontane e percepivo la mangiata un po in ritardo..
guarda non credo che 50-70cm di fluoro ammortizzino granchè: ha pure molta meno elasticità del nylon.. piuttosto la posizione della canna o semplicemente è stata una di quelle giornate in cui le trote non attaccano decise (o non attaccavano decise quel che gli proponevi tu )
ti consiglio di usare comunque il terminale.. una treccia 0,06mm se la trota ti punta al fondo o peschi su rive con un po' di gradino è ancora più rischiosa del già rischioso fluoro da 3-4lb -
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boh..io fossi in te gli darei un'altra possibilità.. per legare il terminale fai un uni-to-uni e non chiudere troppo la frizione con questi libraggi -
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lo 0,04 è dato per 1,9kg..circa 4 lb.. io ne ho una bobina piena ancora da provare, finora ho usato lo 0,06 e sinceramente lo trovo più che buono..
essendo una treccia americana credo che sia più probabile che tenga anche più del dichiarato, come anche il diametro sarà leggermente maggiore del dichiarato
sei sicuro di aver fatto piuttosto bene il nodo? lanci con il nodo del terminale tra i passanti?
perchè il nanofil è una delle trecce più lisce che ci siano ed è famoso per scivolare sul nodo o tagliare il terminale di fluoro, poi se hai rotto in lancio può essere colpa sia del nodo che dell'anellatura della canna che non "scarica" la treccia...io quest'estate al mare ho rotto anche un powerpro da 0,23mm e finale dello 0,35mm perchè l'anellatura della canna non garantiva una buona espulsione del filo.. -
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sufix e nanofil hanno un buon rapporto qualità prezzo sono semplicemente più "piatti" come sezione rispetto ai modelli più costosi quindi soffrono leggermente di più la torsione..tutto qui
come sensibilità tranquillo che si equivalgono tutti -
.mi sono andato a rilassare due ore andando in un laghetto e ho trovato altri 3 ragazzi che stavano pescando... erano tutti e 3 in tenuta da trout area, box con porta canne, canne da area, relaeser, porta spoon di marchi famosissimi e costosissimi(completo questa intro dicendo che io il relaeser non ce l'ho e che slamole trote con pinzetta becchi lunghi all'interno del guadino) Gli ho visto fare di tutto... slamare con il relaeser con trota portata a terra e poi presa a calci per rimetterla in acqua, slamarla a mano "TENENDOLA IN MANO", SLAMARLA IN MANO CON CENCIO PER TENERLA, slamarla e dopo "fantastico" LANCIO di reimmissione; dopo tutto questo sono andato a chiedergli il perche e mi hanno guardato come se fossi sceso dalla luna e mi hanno risposto che questo era il no kill, che tanto sono pesci di allevamento e che chi pratica il trout area dev rilasciarle per forza.
Certa gente secondo me è nata sbagliata...
senza parole..ecco questo è il frutto di un messaggio recepito molto molto male..
Solo seguire il gregge e tanta tanta ignoranza..
Anche a me vedere queste cose da estremamente fastidio.. -
.Senza girarci troppo intorno, le trote presenti nei laghetti a pagamento sono destinate all'alimentazione umana.
Sono d'accordo con Matteo che la stragrande maggioranza di chi pratica il no kill lo faccia principalmente per pagare meno e non nascondo che questa è una delle cose che considero anche io importante.
Vero
E se non è una questione economica può essere un discorso di spreco: io personalmente so quando non è più il caso di portare a casa del pesce e allora preferisco andare in nokill, ma ho visto gente letteralmente buttare nei cassonetti sacchetti di trote perchè magari a casa hanno già il freezer pieno o non hanno tempo per pulirle, nonostante lo abbiano per pescarle.. Questo perchè molte strutture ancora non accettano il nokill, chi per paura di non trovarsi un riscontro economico, chi per paura di riempire il lago di pesci "difficili"..
Io in torrente/fiume son vent'anni che rilascio, a eccezion fatta per qualche iridea da immissione, mentre in laghetto qualche volta trattengo, anche perchè si parla di un ambiente artificiale che comunque condanna qualunque trota all'arrivo del primo caldo estivo. La stragrande maggioranza dei laghetti dalle mie parti offrono la sola pesca "senza rilascio" chiedendo dai 15 ai 22 euro a turno, in un solo posto chiedono 25 al giorno. Solo in un paio di laghi è permesso fare no kill, chiedendo tra i 6 e i 10 euro per l'intera giornata e in uno di questi è comunque possibile trattenere un esemplare trofeo volendo, pagando una differenza. Inutile dire che spesso e volentieri io, come molti altri ragazzi, frequentiamo solo questi ultimi e, per come vediamo le cose, è un modo di gestire che ha successo e bisognerebbe farlo capire ai gestori: questo anche perchè se andiamo nei laghi in cui non possiamo rilasciare spesso facciamo il nostro turno e rientriamo a casa a pranzo, mentre se facciamo l'intera giornata in modalità no kill è vero che spendiamo meno, ma è molto più probabile che ci fermeremo a mangiare o che faremo qualche pausa in bar, oltre al fatto che probabilmente l'80-90% dei pesci rilasciati (come si deve ovviamente..e questo bisognerebbe davvero insegnarlo) probabilmente sopravvive, quindi è garantita la presenza costante di trote nel bacino..
Detto questo, se non volessimo fare del male alle trote non andremmo a pesca, tantomeno con attrezzatura leggerissima che, come pescando a mosca, da una parte "rovina" meno il pesce, ma dall'altra non fa che allungare tantissimo i tempi di combattimento e il conseguente stress per la trota.. Io sono comunque favorevole al nokill, non solo per la questione economica e di non spreco, ma anche perchè proprio in questi ambienti "forse" possiamo sperare che chi inizia (e non solo..) possa capire COME fare no kill, soprattutto per quando andrà a pescare nelle acque libere, che sicuramente hanno bisogno di questo approccio per sopravvivere.. No kill che non è semplicemente rilasciare un pesce vivo ma è: non toccarlo, non stringerlo, non tenerlo più di qualche secondo fuori dall'acqua (quindi non farci 10 foto), non pescarlo con ami con ardiglione, ossigenarlo, ecc ecc ecc... -
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Bel video -
.Ho deciso di mettere un daiwa ninja anche sotto quest'altra canna è un mulo con cui mi sono veramente trovato bene per i costo che ha non credo ci siano pari per adesso l'ho provata con un mitchell 310 (mulo fantastico) ma non vorrei avere differenze di recupero quando passo da una canna all'altra. Sbaglio?
no..anch'io ho tutti i mulinelli che uso in laghetto con la stessa velocità di recupero.. secondo me è una scelta molto giusta, che aiuta a sfruttare al meglio la propria attrezzatura..
l'ha detto anche un certo Kevin Van Dam..io mi fiderei
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